DILLE2023: VIII Congresso internazionale Società di Didattica delle Lingue e Linguistica Educativa 18-19 maggio 2023 Università per Stranieri di Perugia Perugia, Italy, May 18-19, 2023 |
Submission link | https://easychair.org/conferences/?conf=dille2023 |
Abstract registration deadline | November 10, 2022 |
Submission deadline | January 15, 2023 |
VIII Congresso internazionale Società di Didattica delle Lingue e Linguistica Educativa
Università Per Stranieri di Perugia
18-19 maggio 2023
L’EDUCAZIONE LINGUISTICA NELLA FORMAZIONE DEI DOCENTI
Call for papers
“È oggi ancora più forte l’esigenza di una educazione linguistica che arricchisca le nostre capacità comuni di comprensione e intelligenza, di rapporto autentico e attivo con gli altri e col vasto mondo. Una educazione linguistica che dia diffusamente, a tutte e a tutti, quella lingua che, continuiamo a sperarlo e a operare per ciò, ci fa eguali”
(De Mauro, 2018)
L’VIII Congresso internazionale della Società di Didattica delle Lingue e Linguistica Educativa è incentrato sul tema dell’educazione linguistica nella formazione dei docenti, alla luce dei recenti sviluppi normativi, oggetto di dibattito nel mondo della scuola, dell’università e della comunità scientifica.
All’interno di questa cornice normativa, il Convegno DILLE 2023 intende rilanciare il ruolo che l’educazione linguistica può svolgere nella formazione dei docenti, offrendo un’opportunità di confronto e di dibattito all’interno della comunità scientifica, coinvolgendo al contempo anche policy maker in ambito nazionale e internazionale, enti di formazione e certificazione e altri stakeholder, oltre, naturalmente agli insegnanti stessi.
In ambito internazionale lo scenario è rappresentato da importanti riferimenti, se ne riportano di seguito solo alcuni, come esempio, senza pretese di esaustività:
- Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, Volume Complementare (2020), che ha introdotto importanti novità rispetto alla versione del QCER del 2002, da cui non si può prescindere nella formazione dei docenti di ogni ordine e grado di scuola e di ogni disciplina;
- la Raccomandazione del Consiglio d’Europa per un approccio globale all’insegnamento e apprendimento delle lingue del 2019, che riporta l’attenzione della comunità scientifica e del mondo dell’istruzione primaria, secondaria e terziaria sul concetto di “consapevolezza linguistica”, come dimensione trasversale al curricolo, parte integrante delle didattiche disciplinari, non solo della didattica delle lingue;
- la Raccomandazione sull’importanza dell’educazione plurilingue e interculturale per una cultura democratica(2022), che focalizza l’attenzione sulla necessità di valorizzare il repertorio plurilingue dell’apprendente in ogni ordine e grado di istruzione, anche in considerazione della/e lingua/e di provenienza, così variegate nelle nostre classi sempre più multietniche e multiculturali, con elevate percentuali di apprendenti con background migratorio.
È dunque importante sensibilizzare i docenti di ogni ordine e grado e di ogni disciplina, ai principi dell’educazione linguistica, tenendo anche conto delle sfide socio-culturali che oggi investono la scuola e delle nuove emergenze che gli insegnanti si trovano a dover affrontare. In una prospettiva dialogica, complessa e plurale, l’educazione linguistica non può più solo limitarsi a obiettivi e traguardi strettamente disciplinari, ma deve intrecciarsi con più ampi obiettivi di carattere educativo, assiologico e culturale che riguardano valori come l’inclusione, la cittadinanza attiva, il dialogo interculturale, l’educazione alla pace.
In particolare, si ritiene utile riportare l’attenzione della comunità scientifica sul concetto di educazione linguistica plurale, ribadendo, come già sottolineato nel III Congresso della DILLE (2015), che "fare educazione linguistica plurale significa sviluppare il repertorio linguistico degli apprendenti, incoraggiando non solo esperienze linguistiche diverse, ma anche la riflessione sui generi discorsivi nelle lingue note, dunque anche nella lingua materna" (Bosisio, 2016, p. 11).
Obiettivo del Congresso è facilitare il confronto tra la comunità scientifica e i vari stakeholder nazionali e internazionali sul tema dell’educazione linguistica nel percorso di formazione dei docenti, anche sulla base di suggestioni tratte da pratiche ed esempi internazionali, attivando sinergie tra il mondo delle scienze del linguaggio, quello delle scienze dell’educazione e quello delle discipline scolastiche, come valore fondante della didattica delle lingue moderne, evidenziandone la trasversalità per una cittadinanza democratica.
TEMARIO
I nodi tematici sui quali si sollecitano studi, ricerche e resoconti di buone pratiche che partendo da domande di ricerca ne descrivano i contenuti, il monitoraggio e gli esiti, si articolano intorno ai seguenti punti:
- Il ruolo dell’educazione linguistica nella formazione del docente
- Esperienze e percorsi formativi in Italia e all’estero
- Le politiche educative e linguistiche nazionali e internazionali
- Modelli innovativi per la formazione iniziale e continua dei docenti
- Certificazioni linguistiche e glottodidattiche. Il ruolo degli enti certificatori
- Ambiti di intervento
- Educazione linguistica e Istruzione degli Adulti (IDA)
- Formazione dei docenti e metodologia CLIL/EMI
- Educazione linguistica e tecnologia
- Approcci plurali
- La lingua italiana all’estero
- Inclusione, dialogo interculturale, educazione alla pace
- La formazione dei docenti per l’inclusione
- La formazione dei docenti per il dialogo interculturale
- La formazione dei docenti per l’educazione alla pace
- Teorie e pratiche per il plurilinguismo
- Teorie, pratiche e iniziative di formazione sui temi del bilinguismo, del plurilinguismo, e della valorizzazione delle lingue di provenienza degli studenti
- Teorie, pratiche e iniziative di formazione sui temi dell’Intercomprensione, e del translanguaging
Il congresso prevede relazioni di 30 minuti (20 +10) in sessioni tematiche parallele e relazioni plenarie ad invito.
Una sessione del Convegno sarà gestita autonomamente dai Dottorandi L-LIN/02.
Chi intende proporre una comunicazione dovrà inviare un abstract di lunghezza non superiore alle 2000 battute (inclusi i riferimenti bibliografici, che devono essere solo quelli citati nel testo dell’abstract e comunque non più di dieci) entro il 15 Gennaio 2023
Le proposte devono essere inviate tramite il seguente link: https://easychair.org/conferences/?conf=dille2023 specificando il punto (i punti) del temario a cui si fa riferimento.
Poiché le proposte verranno sottoposte a un doppio processo di revisione anonima, si raccomanda di utilizzare il formatoappropriato e di non indicare il(i) nome(i) dell’/degli autore(i) nel file dell’abstract.
Gli abstract saranno sottoposti al Comitato Scientifico in forma anonima e selezionate in base ai seguenti criteri:
- Pertinenza ai temi del congresso
- Rilevanza e innovatività dei contenuti o adeguatezza dei riferimenti teorici
- Chiarezza metodologica (finalità, strumenti, procedure) e organizzazione della proposta (obiettivi ecc.).
Le lingue del Congresso saranno italiano, inglese, francese e spagnolo.
Riepilogo scadenze:
- invio proposte di comunicazione: dal 10 novembre 2022 al 15 gennaio 2023
- comunicazione esito della selezione: 28 febbraio 2023
- conferma partecipazione da parte di coloro che saranno stati selezionati: 30 marzo 2023
Per ulteriori informazioni scrivere a: dille2023@unistrapg.it
Sito del convegno: www.unistrapg.it/dille2023
I contributi presentati al convegno saranno oggetto di pubblicazione in un volume di Atti o in un fascicolo monografico referato.
COMITATO SCIENTIFICO
Rossella Abbaticchio Università di Bari
Carla Bagna, Università per Stranieri di Siena
Monica Barni, Università per Stranieri di Siena
Elisabetta Bonvino Università di Roma 3
Claudia Borghetti Università di Bologna
Giovanna Carloni Università di Urbino
Cristiana Cervini Università di Bologna
Letizia Cinganotto, Università per Stranieri di Perugia
Edith Cognigni Università di Macerata
Daria Coppola, Università per Stranieri di Perugia
Carmel Coonan Università Ca’ Foscari di Venezia
Elisa Corino, Università degli Studi di Torino
Mariapia d’Angelo Università di Pescara
Michele Daloiso Università di Parma
Anna de Marco Università della Calabria
Francesco De Renzo Università di Roma La Sapienza
Roberto Dolci, Università per Stranieri di Perugia
Elisa Fiorenza Università di Messina
Francesca Gallina Università di Pisa
Matteo La Grassa Università per Stranieri di Siena
Paola Leone Università del Salento
Cecilia Luise, Università degli Studi di Udine
Carla Marello, Università degli Studi di Torino
Yahis Martari Università di Bologna
Marco Mezzadri Università di Parma
Alberta Novello Università di Padova
Fabiana Rosi Università di Trento
Borbala Samu, Università per Stranieri di Perugia
Nicoletta Santeusanio Università per Stranieri di Perugia
Matteo Santipolo, Università degli Studi di Padova
Stefania Scaglione Università per Stranieri di Perugia
Graziano Serragiotto, Università Cà Foscari di Venezia
Flora Sisti Università di Urbino
Barbara Turchetta, Università degli Studi di Bergamo
Andrea Villarini, Università per Stranieri di Siena
COMITATO ORGANIZZATIVO
Letizia Cinganotto, Università per Stranieri di Perugia
Daria Coppola Università per Stranieri di Perugia
Andrea Civile, Università per Stranieri di Perugia
Roberto Dolci, Università per Stranieri di Perugia
Andrea Fiorista, Università per Stranieri di Perugia
Luciana Forti, Università per Stranieri di Perugia
Cristina Gaggioli, Università per Stranieri di Perugia
Catia Mugnani, Università per Stranieri di Perugia
Agnieszka Pakula, Università per Stranieri di Perugia
Borbala Samu, Università per Stranieri di Perugia
Nicoletta Santeusanio, Università per Stranieri di Perugia
Talia Sbardella, Università per Stranieri di Perugia
Stefania Scaglione Università per Stranieri di Perugia
Fabio Zanda, Università per Stranieri di Perugia